giovedì 24 febbraio 2011

Il mondo come volontà e rappresentazione_Sapere e scienza

S'è visto che il sapere non deriva dalla ragione; ma, procacciato per altra via (come conoscenza intuitiva), riceve poi dalla ragione che lo accoglie la forma ben diversa di conoscenza astratta. Ogni sapere, cioè ogni conoscenza elevata alla conoscenza in abstracto, sta alla scienza propriamente detta, nell'identica relazione con cui un frammento sta al tutto. Ciascun uomo, con l'esperienza, con l'osservazione di molti fenomeni, riesce ad acquisire una conoscenza di cose particolari, ma verso la scienza procede soltanto chi si propone di acquistare, intorno a qualsiasi classe di oggetti, una precisa cognizione in abstracto, isolando questa classe con l'aiuto del concetto.
.............................................................................................................


La via seguita per arrivare alla conoscenza, e cioè il passaggio dal generale al particolare, la distingue dal sapere comune; sicché la forma sistematica è un elemento essenziale e caratteristico della scienza. La connessione delle sfere dei concetti più generali di ogni scienza, cioè la conoscenza dei suoi supremi principi, è la condizione indispensabile per il suo apprendimento.
.............................................................................................................


Era già noto agli scolastici che, siccome il sillogismo esige due premesse, nessuna scienza può partire da un principio unico irriducibile, ma ne suppone parecchi, per lo meno due. Le scienze di vera e propria classificazione ( zoologia, botanica, ed anche fisica e chimica, in quanto riconducono tutte le azioni inorganiche ad un piccolo numero di forze elementari) possiedono la massima subordinazione. Al contrario, la storia non ne ha propriamente alcuna. Infatti, quello che vi è di generale nella storia non consiste che in un esame dei periodi principali; ma i fatti particolari, benché subordinati ai periodi quanto al tempo, vi si debbono ritenere soltanto coordinati quanto al contenuto, non essendo possibile dedurli dai caratteri generali dei periodi. Sicché la storia, parlando con rigore, è un sapere, non già una scienza.
............................................................................................................


L'intuizione, sia pura ed a priori come in matematica, sia empirica a posteriori come nelle altre scienze, è la sorgente di ogni verità ed il fondamento di ogni scienza.






tratto da "Il mondo come volontà e rappresentazione"

Nessun commento:

Posta un commento